‘Il coaching è sbloccare il potenziale di una persona per massimizzare le sue prestazioni. Aiutando a imparare piuttosto che insegnando.’ – Sir John Whitmore
Il coaching è un modo fondamentale per motivare e aiutare individui e team a risolvere problemi, migliorare le prestazioni e sviluppare competenze e fiducia sul posto di lavoro. Coaching significa porre domande, non semplicemente per raccogliere fatti ma per suscitare soluzioni, sentimenti, idee e nuovi pensieri dalla persona che viene allenata. Alcune persone sostengono che sia impossibile per un manager agire come allenatore, data la sua posizione di autorità sulla squadra. Sebbene l'autorità sia una questione importante, non deve necessariamente essere un ostacolo insormontabile, a patto che ci siano fiducia e rispetto genuini nel rapporto di lavoro.
Il coaching differisce dal tradizionale approccio "comando e controllo" o "abbaiare un comando" nei seguenti modi:
Abilità di coaching efficaci vengono sviluppate per aiutare gli altri a raggiungere obiettivi personali o professionali. In un ruolo manageriale o di leadership, abilità di coaching efficaci possono supportare un cambiamento sostenibile nei comportamenti o nei modi di pensare, facilitando anche l'apprendimento e lo sviluppo. Nel coaching, la responsabilità dell'apprendimento spetta all'individuo e non al coach.
Il coaching non risolve semplicemente il problema di oggi; aiuta a evitare che il problema si ripresenti. Il dipendente non solo comprende l'obiettivo, ma può insegnarlo agli altri. Il coaching può richiedere più tempo della correzione, che è una "soluzione rapida", ma è più duraturo. Costruisce una comprensione e, se fatto bene, aiuta a costruire una cultura del posto di lavoro. Gestire in uno stile di coaching è in definitiva una questione di vantaggi: team più impegnato, migliori prestazioni del team, migliori rapporti di lavoro, idee o informazioni migliori e investimento di tempo per guadagnare tempo.
Sviluppare le tue capacità di coaching richiederà uno sforzo. Esistono molte varianti del coaching, che implicano diversi tipi di abilità. Quelle varianti rilevanti per una considerazione di manager e leader includono il coaching gerarchico (i manager semplicemente istruiscono i loro subordinati) e il coaching di squadra. Esistono diverse varianti del coaching di squadra:
Coaching di visione - questo approccio sembra una partnership e si basa su elementi di feedback, riflessione e conversazione per motivare e influenzare davvero i dipendenti. Incoraggia e responsabilizza i dipendenti fornendo loro indicazioni e strategie chiare per il raggiungimento degli obiettivi e incoraggiando la concentrazione.
Coaching autocratico - questo approccio dice alle persone cosa fare piuttosto che chiedere. L'allenatore autocratico ha il controllo in ogni momento e si sforza con perfezionismo e ricerca dell’eccellenza.
Coaching olistico - con la convinzione che tutto sia connesso, questo approccio teorizza che l'individuo sia la somma di tutte le sue parti: per favorire la crescita sul posto di lavoro è necessario raggiungere l'equilibrio in tutti gli aspetti della vita.
Coaching autoritario - l'allenatore decide cosa fare e come farlo. Tutto ciò che è richiesto al team è la comprensione.
Tutti questi stili di coaching possono essere efficaci, a seconda dell'azienda, del progetto o del team stesso. La chiave è sapere quando utilizzare diversi stili di coaching.
Aumentare l'empatia e la compassione in ogni lavoro riduce lo stress e lo sostituisce con il potenziale di crescita umana. Situazioni difficili (crisi) e conversazioni difficili diventano più facili da manovrare quando le abilità di coaching sono ben apprese e praticate regolarmente. L'abilità di coaching Leadership (CLS) è molto efficace in ambienti in cui le persone non hanno le capacità o le conoscenze per raggiungere una visione condivisa o sono diventate demotivate e stanche nel tempo, il che è probabile durante la crisi.